Gela. Un confronto con il prefetto, per definire tutte le procedure da applicare in vista della ripartenza delle attività scolastiche, in città e nel resto del territorio provinciale. Obiettivo dell’incontro è stato quello di definire le linee di raccordo tra gli orari di ingresso e di uscita degli istituti di scuola superiore di secondo grado e gli orari dei servizi di trasporto pubblico locale ed extraurbano, alla luce delle nuove direttive che regolamentano la materia e che prevedono un rientro in presenza degli studenti nella percentuale del cento per cento e una percentuale di riempimento dei mezzi di trasporto pari, in zona bianca ed in zona gialla, all’ottanta per cento. Alla riunione hanno preso parte il capo di gabinetto dell’assessorato regionale alle infrastrutture e mobilità, i sindaci dei Comuni sul cui territorio insistono gli istituti di scuola superiore di secondo grado (Caltanissetta, Gela, Mussomeli, Riesi, Mazzarino e Niscemi), il direttore sanitario dell’Asp e i referenti degli Uffici scolastici provinciali nonché i legali rappresentanti delle aziende di trasporto pubblico locale urbano ed extraurbano. Durante i lavori del tavolo prefettizio, che si è svolto in un clima di massima collaborazione, passando dal proficuo confronto tra le aziende di trasporto e l’Ufficio scolastico provinciale finalizzato alla migliore pianificazione del servizio di trasporto pubblico degli studenti pendolari, l’assessorato regionale ha confortato i rappresentanti legali delle aziende di trasporto sulla copertura finanziaria di mezzi e corse aggiuntive. La riunione è stata anche occasione per richiamare l’attenzione, grazie all’intervento del direttore Asp, sul rigoroso rispetto da parte delle aziende di trasporto delle misure impartite tramite le nuove linee guida dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dello scorso 30 agosto.
In particolare sì è ribadito che sui mezzi di trasporto devono essere assicurati il distanziamento, l’uso dei dispositivi di protezione individuale, la disponibilità di gel disinfettanti per le mani e la previsione di percorsi unidirezionali di salita e discesa dal mezzo. Il prefetto ha richiamato l’attenzione dei presenti sulla necessità di adottare tutte le misure necessarie per evitare il formarsi di assembramenti alle fermate degli autobus e nei pressi degli istituti scolastici. In particolare, il Prefetto ha invitato i Sindaci ad intensificar i presidi di vigilanza da parte del personale delle rispettive polizie locali, assicurando, nelle prime settimane di ripresa dell’attività didattica, anche un ausilio da parte delle forze di polizia.