Gela. Il foro locale degli avvocati, attraverso il consiglio dell’ordine, e gli studenti del liceo classico “Eschilo” e dello scientifico “Vittorini”, per la prima volta si cimenteranno in un vero e proprio torneo di disputa. Dibattiti sulla sottile linea del “dire e contraddire” saranno a breve l’esito finale di un percorso di studio e confronto, avviato dal team di legali del foro locale che sta formando gli studenti, pronti invece alla gara di dibattito. Ad inizio settimana, si è tenuta una presentazione del progetto, che è stato sposato anche dai vertici del tribunale, con in testa il presidente Roberto Riggio. Un’iniziativa che trova il benestare della commissione Cnf in materia di progetti di educazione alla legalità (con gli avvocati Giuseppe Condorelli e Angela Mazzia). In questi mesi, sotto il coordinamento dell’avvocato Rosario Giordano (componente del consiglio dell’ordine e referente territoriale Pcto), i legali Giovanna Zappulla, Desiree Iaglietti, Laura Caci, Tiziana Ragusa, Federica Casisi, Guendalina Ruvio, Angelo Gaccione e la dottoressa Rosy Maganuco, hanno tenuto un ciclo di incontri e lezioni con gli studenti che faranno parte del gruppo che gareggerà e non solo.
Si parte dall’analisi di concetti, anche di matrice filosofica, per argomentare e controargomentare precise tesi. Il lavoro che è in corso viene condotto insieme ai docenti di riferimento dei due istituti, presieduti dai dirigenti Maurizio Tedesco e Angela Tuccio. Ad una prima fase preliminare, seguiranno poi semifinali e finali, in un contesto che coinvolge istituti di diverse Regioni. Le prime gare sono in programma per fine marzo.