Gela. E’ stato scoperto a rubare materiali in Raffineria. Un operaio dell’indotto Eni è finito in manette. I carabinieri della Radiomobile hanno arrestato in flagranza di reato Angelo Iapichello, 58 anni, gelese, per furto aggravato e ricettazione. L’uomo al termine del proprio turno stava lasciando la raffineria dall’ingresso “A”, ma ad insospettirsi sono stati gli addetti alla sicurezza che hanno chiamato il “112” che, in brevi attimi, è arrivata sul posto. I militari hanno perquisito l’auto di servizio utilizzata dall’operaio rinvenendo un ingente quantitativo di materiale utilizzato nell’impianto, ovvero 180 manicotti di ottone per un valore complessivo di circa 6.000 euro.
Successivamente, i carabinieri si recavano presso l’abitazione di Iapichello per estendere la perquisizione, e quindi trovavano centinaia di utensili da lavoro (punte da trapano, chiavi, cannelli per fiamma ossidrica). Ora è ai domiciliari in attesa del rito direttissimo.
