Gela. La decisione nei suoi confronti dovrebbe arrivare il prossimo febbraio. Per Angelo Giacchi, giovane accusato di una lunga sequela di furti in città, il perito ha accertato un’incapacità solo “parziale”. A spingere per maggiori approfondimenti sul suo quadro psichico è stato il difensore, l’avvocato Davide Limoncello. Ha chiesto e ottenuto una perizia. Il giovane, infatti, avrebbe spesso messo a segno furti, anzitutto in attività commerciali della città, indotto da una condizione di tossicodipendenza. E’ detenuto. Secondo il perito, la sua “capacità è grandemente scemata” ma non del tutto compromessa. Gli investigatori ricostruirono decine di episodi riconducibili al giovane, in alcuni casi identificato attraverso le immagini dei sistemi di videosorveglianza.
E’ già stato condannato, sempre per furti. Sulle contestazioni mossegli provvederà il gup del tribunale.