Sarao, Curiale e Lo Bosco nel mirino del Gela

Sfumati Sparacello e Di Grazia, in direzione L’Aquila e Reggina, i riflettori sono adesso puntati su Sarao, Curiale e Lo Bosco. Valenti e Privitera, invece, salutano la corte biancazzurra.

23 luglio 2025 12:20
Sarao, Curiale e Lo Bosco nel mirino del Gela -
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Gela. Continua la caccia al bomber del Gela, alla ricerca di un centravanti puro che possa impadronirsi dell’area di rigore avversaria e soddisfare i requisiti di mister Gaspare Cacciola. I nomi sondati sono quelli di Manuel Sarao, Davis Curiale e Loreto Lo Bosco. Il primo, che nei passati giorni ha rinnovato il proprio contratto con il Siracusa, è reduce da una vittoria del campionato e conseguente promozione in Lega Pro con gli aretusei. Da un punto di vista realizzativo, ha vissuto le sue migliori annate con le divise di Virtus Francavilla e Catania. Con la prima, nel 2018/19, ha siglato 11 reti in C, miglior bottino stagionale in carriera. Con il Catania nella quarta divisione, invece, ha messo a segno 8 reti in 27 partite. Discorso diverso invece per Davis Curiale. Nel 2008/09, a Ravenna, ha messo a segno 8 reti in appena 9 presenze con una media gol paurosa. In due anni e mezzo a Frosinone 69 apparizioni e 28 sigilli tra C1 e Serie B. Nel 2017/18, in una piazza calda come quella catanese, ha timbrato il cartellino 16 volte in 37 presenze, senza però riuscire più a ripetersi nel corso delle stagioni successive, né con la divisa etnea e neanche con le altre indossate. Svincolatosi dalla Reggina, Curiale è oggi in cerca di un progetto serio in cui trovare continuità, sia relativa ai gol che al minutaggio. Cresciuto nelle giovanili del Torino, Loreto Lo Bosco vanta un curriculum ben diverso. Stabilizzatosi in D ormai dal 2010, il centravanti palermitano ha raggiunto la doppia cifra di reti in sei stagioni tra Asti, Argentina Arma e Vado. Sfumati Sparacello e Di Grazia, in direzione L’Aquila e Reggina, Lo Bianco è in cerca di un profilo con esperienza e tutti e tre i nomi sondati porterebbero qualità e affidabilità offensiva all’organico biancazzurro, ormai quasi al completo. Manca solo un centravanti all’appello e la dirigenza si sta muovendo per trovare le ultime pedine e completare lo scacchiere di mister Cacciola.

Per quanto riguarda le uscite, il Gela saluta ufficialmente Federico Valenti e Santo Privitera. Il sodalizio biancazzurro, sui propri profili social, ha augurato le migliori fortune ai due, tra i protagonisti della cavalcata verso la Serie D. L’estremo difensore era tra i principali candidati per il rinnovo ma, col passare dei giorni, la pista si è raffreddata e l’ex Licata ha preso la decisione di fare le valige, in cerca di lidi in cui trovare più spazio ed essere titolare. Non cambia troppo la situazione di Privitera. Al mediano era stato proposto di rimanere in biancazzurro anche e soprattutto per dare leadership ad un organico che affronterà un campionato prestigioso come quello di Serie D in una piazza calda ed esigente come quella gelese. L’ex Nissa, però, consapevole che il suo minutaggio sarebbe stato ridotto, ha deciso di optare per un ritorno in Eccellenza e puntare ad ottenere la settima promozione in D consecutiva. 

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