Gela. Come abbiamo riferito ieri, il consiglio comunale monotematico indetto per affrontare il tema della sanità depotenziata sul territorio non si terrà domani, come inizialmente definito. Ora, c’è l’ufficialità con una nuova convocazione, per lunedì 10 febbraio. Il presidente del civico consesso Paola Giudice ha valutato le esigenze espresse principalmente dal management Asp, che non avrebbe potuto assicurare la presenza domani. Così, il prossimo 10 febbraio in consiglio comunale ci sarà certamente il manager Asp Ficarra. Sono stati convocati, tra gli altri, i parlamentari nazionali e regionali eletti nel territorio e ancora il presidente della Regione Schifani e il neo assessore regionale Faraoni.
La questione sanità è tornata alla ribalta sulla scia dell’investimento per il nuovo ospedale e sulla base di una valutazione complessiva circa i tanti servizi che attualmente mancano. La maggioranza punta ad un atto di indirizzo condiviso che possa impegnare Asp e Regione. Le incomprensioni interne tra gli alleati del primo cittadino, da ultimo emerse, sembrano infatti ormai del tutto superate. Ieri, i dem hanno affondato il colpo, sostenendo che l’Asp e i riferimenti politici del governo regionale (hanno fatto richiamo al parlamentare regionale FI Mancuso) devono lavorare per rafforzare i servizi sanitari in città, senza nuovi depotenziamenti.