Gela. Si infrange per 22 centesimi il sogno di Samuele Licata di superare la batteria dei 400 metri ostacoli ai campionati mondiali Under 20 che si stanno svolgendo a Tampere, in Finlandia. Il talento gelese, tesserato con la Milone Siracusa, ha chiuso con 52,60, alle spalle di Boaz Madeus, haitiano che ha fermato il cronometro a 52,38 e il giapponese Ysuske Shirad. I primi tre accedevano alle semifinali. Per la cronaca nella sua batteria primo si è classificato lo giamaicano Malik King con il tempo di 51,54.
Rimane una grande prova e soprattutto la consapevolezza che i margini di miglioramento sono ancora ampi. Samuele è infuriato… con se stesso. “Potevo fare meglio, in allenamento chiudevo su 52,60. E’ solo colpa mia. Ho sbagliato l’ottavo ostacolo. Con Massimo Bianca avevamo visto che andavamo forte. E’ solo colpa mia, non c’entra nè Fabrizio Mori nè Bianca, nè la mancanza di pista a Gela…”.
Ci sarà tempo per rifarsi e Gela tiferà sempre Samuele.
Guarda la sua intervista a fine gara
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Invito Tutti gli amministratori: della Nostra città: consiglieri, sindaci, assessori, onorevoli nazionali e regionali, presidenti di provincia, presidente della regione che, negli ultimi 15 anni, si succeduti ad ascoltare l’intervista di UN RAGAZZO CHE HA PARTECIPATO AD UN MONDIALE. Alla fine “sono certo” che proverete VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA..avete tolto il futuro ai Nostri Giovani, anche ai vostri.. Ma ve ne fregate avete sempre pensato ai vostri interessi e a quelli dei vostri fedelissimi.
Da uomo di sport dico a te SAMUELE che SEI UN GRANDE, come ATLETA e come UOMO.. TU SI CHE SEI FIERO DI ESSERE GELESE..
Ti auguro di copiare la carriera di MORI.