Poi ha gettato acqua sul fuoco rispetto a possibili mobilitazioni di piazza, dopo che nel pomeriggio il ministro leghista della Famiglia, Alessandra Locatelli, aveva affermato: “Nell’eventualità che la Lega vada all’opposizione e si formi un nuovo governo Pd-M5S ci auguriamo che il popolo insorga il prima possibile”. “Io faccio il ministro che si occupa di tranquillità e sicurezza, non di insurrezioni popolari – ha affermato il leader della Lega -. Non vi sfuggirà il fatto che un governo con il Pd non corrisponde al sentimento popolare, ma io mi occupo di garantire diritti e sicurezza, non organizzo insurrezioni popolari”.
(ITALPRESS).