Gela. Per adesso solo confusione. Il futuro del Gela rimane avvolto in una nube di incertezze.
Rispetto ad una settimana fa i movimenti ci sono stati ma nulla di concreto. Vi riportiamo le ultime novità. Dopo la nostra intervista ad Angelo Mendola, che con il suo gruppo detiene il 40 per cento delle quote del Gela, c’è stato un incontro con i tifosi. Sono stati gli stessi Mendola a volerlo. Un loro portavoce ha incontrato la tifoseria organizzata. Ha spiegato loro che possono anche restare alla guida del club biancazzurro, acquisendo il 100 per cento delle quote, ma si aspettano un sostegno concreto dall’amministrazione comunale. Che non vuol dire soldi o contributi, ma che serva a trovare magari altri soci o quantomeno sponsor importanti.
Nei giorni scorsi è tornato di moda il nome di Massimo Romano, che già lo scorso anno si fece avanti per rilevare il Gela. L’ex presidente del Gela Jt però non ha avanzato proposte concrete al sindaco o a un suo rappresentante.
Da quel che ci risulta l’amministrazione comunale dal canto suo ha avviato alcuni contatti, ricevendo un “no grazie” da parte di un imprenditore gelese facoltoso ed un “ni” da parte di un altro imprenditore non gelese.
La settimana che arriverà porterà altre novità. Il ds Giovanni Martello ha la volontà di rinnovo dei calciatori dello scorso anno in mano ma ad oggi è rimasto nel limbo. Luglio di avvicina ed i tifosi, per ricordare a tutti il rischio che si corre, hanno tappezzato la città con striscioni in via Venezia, al Lungomare, in via Falcone, in piazza Umberto.
Intanto la nostra redazione esprime cordoglio a Saro Ascia, storico magazziniere del Gela, che ieri ha perso la moglie, Giusy Internullo, di 54 anni. I funerali si svolgeranno a mezzogiorno alla chiesa Santa Lucia.
