Gela. Taglio del nastro e brutta sorpresa per il Centro culturale Zuppardo allo Sperone Arte. Mani ignote hanno trafugato uno dei quadri esposti in via Pisa da Dino Lancianese, pittore gelese che ama dipingere soprattutto sul sughero.
Una delle sue opere è stata rubata nella notte tra giovedì e venerdì. E’ stato lo stesso artista ad accorgersene quando ieri mattina ha rimesso a posto le tele sulle pareti di via Pisa. “Era un quadro a cui tenevo tantissimo – racconta Dino Lancianese – che tra l’altro custodivo gelosamente a casa. Spero che magari ci ripensino e lo riportino”. L’opera in sughero descriveva uno scorcio della Cattedrale in una visuale suggestiva. L’inaugurazione è avvenuta giovedì sera alla presenza del sindaco Angelo Fasulo, dell’assessore allo spettacolo Giuseppe Ventura e del segretario del Centro Culturale Alice Palumbo. La serata è stata allietata dalla presenza del gruppo Bella Morèa di San Michele di Ganzaria che ha allietato la folla con spettacoli itineranti tipici del repertorio siciliano. “Percepiamo la bellezza di questa città attraverso queste iniziative – dice il sindaco Fasulo – che ci impegniamo a riproporre non soltanto in occasione dei festeggiamenti Patronali ma anche a Natale ed in altri periodi particolari dell’anno”.