Gela. Evidentemente, la mobilitazione pubblica ha fatto effetto su chi si era impossessato del materasso per il salto in alto, usato dai giovani atleti che si allenano nell’area della Cittadella. Massimo Bianca, allenatore che da anni è impegnato con i talenti della città, ha comunicato che il materasso è stato riportato. Allo stesso tempo, con un post sui social, chiede alla città di non fermare la raccolta fondi che era partita subito dopo il furto, così da garantire l’acquisto almeno di un nuovo materasso, “più decente”.
Nonostante condizioni veramente al limite, i giovani atleti riescono ad ottenere successi, nel disinteresse quasi totale delle istituzioni, che ad oggi non hanno brillato per capacità di intercettare progetti e fondi per nuove strutture sportive.