Gela. Picchiato e derubato del proprio cellulare, successivamente ricettato per essere venduto. Due giovani, all’epoca dei fatti minorenni, sono stati assolti dalle accuse mosse nei loro confronti. Fu la presunta vittima ad indicarli.
I giudici del tribunale dei minorenni di Caltanissetta, però, hanno deciso l’assoluzione sia per I.B. che per N.R. I due, difesi dagli avvocati Carmelo Tuccio e Cristina Alfieri, sono riusciti a dimostrare la loro innocenza tanto da indurre i giudici a non accogliere le richieste di condanna intanto formulate dal pubblico ministero.