Gela. Dopo il grave caso che ha coinvolto il cucciolo di pit bull, poi morto, il sindaco Lucio Greco, venerdì in aula consiliare incontrerà i volontari dell’associazione “Vita randagia”, della Lida, dell’Oipa e “Mondo di Pluto”. Si cercherà di fare il punto della situazione. La convocazione è stata inoltrata anche ai responsabili Asp, a quelli dei canili “Dog village” e “Ricara”, ai vertici del comando della polizia municipale e ai consiglieri della commissione sanità.
Le associazioni da tempo chiedono un potenziamento del sistema, a tutela dei cani e per organizzare interventi che ne consentano il ricovero, anche dei randagi. Attualmente, Palazzo di Città ne ha in carico 450, collocati nelle struttura Dog Village di Butera e Ricara di San Cataldo. Quanto accaduto al cucciolo, che un gruppo di minori ha tentato di impiccare, ha fatto nuovamente emergere la necessità di un sistema più efficiente, nella gestione delle questioni che riguardano i randagi.