Gela. I fatti che hanno toccato la sede dell’associazione Smaf, a Canalazzo, danneggiata dalle fiamme, stanno trovando una risposta, anche istituzionale. Dopo la commissione consiliare cultura, anche gli esponenti di “Liberamente” Vincenzo Casciana e Pierpaolo Grisanti esprimono pubblicamente la solidarietà verso i giovani dell’associazione.
“Come gruppo “Liberamente” vogliamo esprimere profonda amarezza per i gravi fatti che hanno toccato l’associazione culturale Smaf, che da anni è impegnata a rendere la nostra città un posto migliore, per mezzo delle lodevoli iniziative portate avanti dai suoi giovani componenti, sia in maniera chiaramente visibile all’interno del quartiere Canalazzo dove l’associazione opera; sia, cosa forse di ancora maggior valore, in maniera non visibile, con l’esemplare dimostrazione che fornisce a noi tutti di come l’impegno disinteressato e l’amore per la città abbiano il potere di rendere più belli e vivibili i luoghi in cui viviamo. Nell’attesa che i contorni di quanto avvenuto vengano definiti in modo chiaro da chi di competenza – spiegano i consiglieri – rivolgiamo la nostra vicinanza e il nostro sostegno a Gaetano Arizzi, presidente dell’associazione Smaf, e all’associazione tutta”.
GELA CITTA’ VIDEOSORVEGLIATA CITTA DERAKETTIZZATA CITTA ZAURDIZZTA
DOVE SONO FINITE LE TELECAMERE E L’IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA
DOVE SONO FINITI I CASSONETTI DEI RIFIUTI
POVERA TERRA DEI CACHI