Gela. “Servono locali idonei all’utenza, ormai aumentata”. Il presidente del consiglio comunale Salvatore Sammito ha deciso di scrivere ai manager di Asp, spingendo proprio sulla necessità di individuare una struttura diversa da quella attuale di via Butera. “E’ sempre più frequente il ricorso al poliambulatorio di via Butera da parte dei cittadini di Gela e non solo. Lo stesso, oggi, eroga servizi di primaria importanza, come l’angiologia, l’endocrinologia, la dermatologia, la pneumologia, la radiologia, l’otorinolaringoiatria, la reumatologia, l’urologia, la diabetologia, la neurologia, la geriatria, la medicina dello sport e la neuropsichiatria infantile. Inoltre, ci sono l’ufficio igiene, la guardia medica e altri importanti servizi. Molti di questi, svolti in maniera impeccabile dagli operatori sanitari, raggiungono giornalmente un numero di utenti che varia dai 150 ai 200. Quindi, decisamente un numero importante. Se alla nascita del poliambulatorio i locali erano idonei a sopperire le esigenze degli utenti, oggi, con l’aumento delle attività e vista l’accresciuta richiesta del territorio, risultano insufficienti anche in base ad una utenza sempre più numerosa”. Così, ha scritto Sammito.
Sammito scrive della necessità di tutelare il “diritto alla salute e quello ad un servizio idoneo”. Considerazioni che portano il presidente dell’assise civica a chiedere un intervento da parte del management di Asp.