Gela. “E’ sempre più preoccupante quello che sta accadendo, con l’aumento drastico dei contagi da Covid in città”. Il consigliere comunale Romina Morselli spiega però che l’amministrazione, in questa fase, è fin troppo silente. “Non capisco il silenzio dell’assessore alla sanità – spiega – lo avevo già ribadito diversi giorni fa, ma il mio appello è finito nel vuoto. Non abbiamo indicazioni precise né sui numeri né sull’eventualità di una zona rossa. Sarebbe molto grave arrivare alla zona rossa, per la terza volta nell’arco di pochi mesi”. Il consigliere, come aveva già fatto, ritorna sulla necessità di un rafforzamento del tracciamento e delle attività di prevenzione.
“Asp deve accelerare – conclude – non si può rimanere in una situazione di questo tipo. Neanche noi consiglieri abbiamo informazioni utili. Perché sembra che l’intero sistema si sia bloccato? La zona rossa affosserebbe ancora di più una città che non può permetterselo”. I dubbi del consigliere, ormai è evidente, si concentrano proprio sulla gestione del sistema anti-Covid da parte dell’assessorato e dell’Asp.