Gela. Lo hanno arrestato dopo l’esame di alcune impronte digitali individuate all’interno di un appartamento preso di mira per portare via un cospicuo bottino. Il giudice Domenico Stilo, così, ha condannato a tre anni di reclusione
il quarantaquattrenne Rosario Giacchi. L’imputato è finito sotto processo proprio a seguito dell’attività d’indagine svolta nei suoi confronti.
Giacchi aveva già diversi precedenti penali, anche per furto. In questo modo, è stata completamente accolta la richiesta formulata dal pubblico ministero Pamela Cellura.