Gela. Riprende l’attività della delegazione Fai della provincia di Caltanissetta. Ad Alessandro Narbone che ha condotto la delegazione negli ultimi anni, succede Giulia Carciotto, docente di storia dell’arte al Liceo Classico Eschilo, all’Accademia di Belle Arti di Palermo e all’Accademia di Design e Arti Visive Abadir di Catania, che intende proseguire sul solco già tracciato da chi l’ha preceduta, per diffondere sempre più gli obiettivi del Fai Fondo ambiente italiano. Gli obiettivi imprescindibili rimangono la cura di luoghi speciali per le generazioni presenti e future, la promozione dell’educazione, dell’amore, della conoscenza e del godimento per l’ambiente, il paesaggio e il patrimonio storico e artistico dei territori italiani, la tutela dei beni paesaggistici e culturali, nello spirito dell’articolo 9 della Costituzione. Insieme a Giulia Carciotto, i componenti della delegazione del FAai di Caltanissetta sono Maria Grazia Falconeri, delegato Scuola; Francesca Tona, segretaria; Pasquale Carlo Tornatore, delegato comunicazione; Giorgia Turco, delegata cultura; Francesco Vacirca, delegato ambiente. Le prime attività in programma, prevalentemente online considerate le restrizioni anti-Covid che saranno ancora vigenti nei prossimi mesi, prevedono una serie di incontri via web, racconti piacevoli in cui i soci e non soci del Fai di Caltanissetta si lasceranno guidare da immagini e parole evocative di un passato “che ci appartiene e di cui andare fieri”. “Sono profondamente consapevole che ogni viaggio che compiamo non è lo stesso, se lo intraprendiamo insieme a persone che condividono empaticamente i nostri valori, le nostre difficoltà, le nostre speranze, facendoci guidare da quei valori che condividiamo come scelta consapevole, prendendoci cura della natura e della cultura intorno a noi”, spiega la nuova capo delegazione Giulia Carciotto, convinta che “insieme tracceremo un cammino fatto di gesti e azioni condivise al fine di ampliare la nostra conoscenza divenendo custodi dello straordinario patrimonio culturale e artistico del nostro territorio”. “Mi auguro che questa delegazione possa diventare una famiglia sempre più numerosa di cittadini consapevoli e attivi che nutrono il proprio senso di appartenenza alla comunità anche nella contemplazione del bello e nell’esercizio della memoria collettiva. L’augurio è che queste attività portino ad un incremento di iscrizioni al Fai di Caltanissetta – aggiunge – che consentirà in questo periodo difficile alla Fondazione di portare avanti la sua mission e al contempo di aumentare il numero dei soci e dei volontari. L’iscrizione consente di avere vantaggi concreti e opportunità come quello di entrare gratuitamente nei beni della Fondazione, e più di 1000 sconti e convenzioni con musei, teatri, giardini, dimore storiche, concerti”.
Ecco i prossimi appuntamenti del Fai Caltanissetta, che toccano Gela
Febbraio. Presentazione della delegazione e anteprima della mostra “Ulisse, l’arte ed il mito”, che dopo Forlì verrà riallestita a Gela. Il dottor Gianfranco Brunelli, curatore e direttore generale della mostra, ne svelerà i contenuti.
Marzo. È in programma un incontro sulle tradizioni popolari della Settimana Santa in Sicilia con il suggestivo progetto del fotografo Carmelo Stompo “Croci Santi Demoni Giganti”.
Aprile. Gli “Itinerari di pietra” ed i castelli della provincia di Caltanissetta saranno i protagonisti di un incontro tenuto dalla dott.ssa Elisa Bonacini.
Maggio. Le Giornate Fai di Primavera con un’apertura specialissima di un bene Fai.
Altre attività sono in progettazione da parte dei delegati del Fai di Caltanissetta, tra le quali la rubrica “Perle” volta a riscoprire e a valorizzare sempre più il patrimonio storico, artistico, culturale e ambientale della provincia di Caltanissetta e diverse attività con le scuole.