Riforma province a parole, in Prima commissione si presentano in cinque

Palermo. Il teatrino delle province continua. In prima commissione all’Ars si sono presentati in pochi intimi, disertando l’appuntamento. All’appello hanno risposto solo in cinque. Assenti il governo...

A cura di Fabrizio Parisi
07 gennaio 2014 13:41
Riforma province a parole, in Prima commissione si presentano in cinque -
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province.jpgPalermo. Il teatrino delle province continua. In prima commissione all’Ars si sono presentati in pochi intimi, disertando l’appuntamento. All’appello hanno risposto solo in cinque.

Assenti il governo, i componenti del Pd, quelli del Megafono e tutti gli altri. Dopo il ko sulla proroga dei commissariamenti, la legge di dismissione delle Province siciliane e l’istituzione dei liberi Consorzi deve essere fatta immancabilmente entro 45 giorni. I lavori in Prima commissione vanno a passo si lumaca. Eppure a parole tutte le forze politiche dell’assemblea, all’indomani del voto contrario dell’aula, si erano dette pronte a lavorare in fretta. “E’ evidente – ha detto Cappello del M5S – che questa riforma ‘non sa da fare’. Il MoVimento lo denuncia già da tempo e le assenze di stamattina ne sono inequivocabilmente la controprova”
“Siamo alla farsa – ha detto Siragusa – con il governo che presenta un emendamento di riscrittura totale della legge di un testo già scelto come testo base, cosa assolutamente inusuale,  e non si presenta neanche in commissione a spiegare come si intende procedere. Appare quindi abbastanza chiaro che non c’è nessuna volontà di portare a compimento alcun tipo di riforma e che va sempre più facendosi strada la volontà di tornare al voto, in barba anche a quello che sta succedendo a livello nazionale”. (foto Repubblica.it)

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