Gela. E’ maturata la prescrizione che chiude il procedimento nei confronti del sindaco di Mazzarino, Vincenzo Marino. L’attuale presidente della Srr4, società che sovraintende l’intero sistema rifiuti territoriale, era a processo davanti al giudice Antonio Fiorenza. L’indagine condotta dalla procura riguardò presunte violazioni per lo stoccaggio di rifiuti nel centro comunale di raccolta mazzarinese. Contestazioni che la difesa del primo cittadino, sostenuta dall’avvocato Rocco Guarnaccia, ha respinto anche nelle conclusioni finali. Non a caso, la richiesta del difensore è stata dell’assoluzione nel merito. Il pm Gesualda Perspicace ha indicato la prescrizione, ormai maturata. Per il legale del presidente della Srr4, non ci furono responsabilità dirette visto che le operazioni per il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti non potevano essere interrotte. Per gli inquirenti, ci sarebbe stato un presunto stoccaggio temporaneo, non autorizzato, dei rifiuti da trasportare poi in discarica.
Il legale ha ribadito che l’amministrazione comunale di Mazzarino si era già mossa per il progetto relativo al centro comunale di raccolta ma i tempi della burocrazia, ancora fino ad oggi, non hanno consentito di chiudere l’iter. E’ stato sottolineato inoltre che comunque l’attività era stata affidata alla società che si occupava del servizio rifiuti. La prescrizione ha chiuso il giudizio.