Gela. “Assunzioni previste dalle norme in materia”. I vertici di Srr4 e Impianti Srr ritornano sulla decisione formalizzata dal cda della stessa Srr4. Ci sarà l’assorbimento di operatori “sulla base dell’articolo 24 della legge regionale 20 del 2016”, fa sapere il presidente Srr Vincenzo Marino. “Sono obbligatorie per legge e devono avvenire prima di ogni altro tipo di assunzione – prosegue – l’albo provinciale degli ex guardaboschi è stato istituito nel 2022 e la Provincia ci ha obbligati a farvi ricorso”. Gli innesti, dovrebbero essere circa quindici, serviranno ad un rafforzamento delle attività soprattutto in città, per le aree di periferia. “Le procedure sono in itinere da due mesi, unitamente all’assunzione delle categorie protette – dice inoltre Marino – i lavoratori, circa quindici ma dovrebbero essere meno, verranno selezionati il 29 febbraio, previo colloquio e previa verifica dei requisiti”.
Come già indicato al termine del consiglio d’amministrazione Srr, tenutosi in settimana, viene ribadito che gli innesti ulteriori serviranno ad “esigenze aziendali e a coprire situazioni di emergenza che allo stato sono più frequenti a Gela, vista la situazione precaria della città”.