Gela. In una settimana, grazie all’iniziativa “Eventi urbani”, è stato possibile “riconvertire” all’arte una delle vie storiche del centro. L’artista Giovanni Iudice ha realizzato due opere in via Morello, ‘L’asino diffidente” e il ritratto di “Nino”. Iniziative che si sono affiancate ad altri interventi artistici, sempre in centro storico. Tramite l’arte è stato possibile riaccendere le luci su un centro storico spesso ai margini. Adesso, però, anche i cittadini devono contribuire. Da qualche giorno, davanti ad una delle opere in via Morello vengono abbandonati rifiuti e sacchetti con escrementi di animali.
Intollerabile se si vuole cambiare rotta, senza vanificare l’impegno profuso dagli organizzatori di “Eventi urbani”, in testa l’artista Roberto Collodoro, e dal maestro Iudice. “I rifiuti gettati in strada sono solo inciviltà, come dire…asino diffidente”, spiega ironicamente lo stesso Iudice citando il titolo dell’opera realizzata in via Morello.
Come è possibile che ci siano dei cittadini sporchi nell’anima e nel corpo,è impossibile vivere in questa Citta,dove per una grossa fetta di luridi porci vuole che Gela rimanga nella porcilaia dove loro nati e vivono .Quando vi dicono che siete porci vi offendete e agendo nell’ombra inzoxxate luoghi e opere che altri si prodigano a fare per abbellire la nostra Città Fate schifo guardatevi allo specchio e sputatevi in faccia se ancora avete un barlume di dignità.