Rifiuti, costi e impiantistica sotto verifica: Di Stefano, "governance? Nostri legali stanno valutando gli atti"

Costi, impiantistica e governance del ciclo rifiuti. Tanti capitoli da vagliare

12 novembre 2025 21:36
Rifiuti, costi e impiantistica sotto verifica: Di Stefano, "governance? Nostri legali stanno valutando gli atti" -
Condividi

Gela. I punti da esitare non mancano e rimangono in larga parte quasi tutti aperti. Il ciclo rifiuti, in questo periodo, ha riservato toni piuttosto accesi nel dialogo a distanza tra l'amministrazione comunale e i vertici delle società che gestiscono l'intera filiera territoriale, Srr4 e Impianti Srr. Dai costi determinati dall'addizionale sulla raccolta differenziata e dal tributo speciale per i conferimenti a Timpazzo e fino all'impiantistica, sono diversi gli aspetti da approfondire. La prossima settimana è in programma un'assemblea della Srr4, richiesta direttamente dal sindaco Terenziano Di Stefano. A fine mese, invece, si terrà quella dell'Ato Cl2 in liquidazione, che dovrà dare una svolta probabilmente netta circa il destino dell'impianto di compostaggio di Brucazzi, destinato alla cessione. “I temi da trattare e da sbloccare sono molti – dice il sindaco Di Stefano – penso saranno riunioni che dureranno diverse ore”. Il primo cittadino, da tempo, insiste sull'acquisizione del sistema di compostaggio da parte della Srr4, così da efficientarlo, per metterlo nuovamente a regime, riducendo la pressione dei costi in aumento sui Comuni, che da alcuni anni devono necessariamente conferire in altri siti, fuori zona. C'è poi la vicenda delle vasche sature di Timpazzo, da porre nella sfera di Srr4, in un'area che la giustizia amministrativa ha indicato essere di proprietà del Comune di Gela. Sui costi per la differenziata (quanto alla quota non raggiunta) e per i conferimenti a Timpazzo (rispetto al tributo speciale), Di Stefano e gli uffici comunali non cambiano linea, ritenendo che a oggi siano stati versati importi superiori rispetto a quelli effettivamente dovuti. Il tema dovrebbe finire sul tavolo del Libero Consorzio di Caltanissetta, per una riunione che serva a fare chiarezza, così precisa il sindaco. Tutto questo mentre tra l'ente comunale e Impianti Srr rimane in ballo l'attuazione delle proposte migliorative del contratto. Non certamente sullo sfondo, si scorge il versante della governance del sistema rifiuti. Srr4 opera per il tramite di Impianti Srr, società in house che copre il servizio in tutti i Comuni dell'ambito e porta avanti la piattaforma integrata di Timpazzo. Di recente, a seguito di accesso agli atti, a Palazzo di Città sono stati trasmessi gli atti della riconferma dell'amministratore di Impianti, l'ingegnere Giovanna Picone, chiamata a condurre l'azienda per i prossimi tre anni, mantenendo l'incarico, così come deciso in estate dal cda della Srr. “Per quanto riguarda la documentazione che abbiamo richiesto – conclude il sindaco – i nostri legali la stanno valutando e tra qualche giorno avremo delle risposte”. Il primo cittadino, fin dall'inizio, non ha concordato con il metodo adottato dal cda della Srr per la riconferma dell'ingegnere Picone. La richiesta della documentazione è finalizzata alla possibilità di un ricorso, che comunque andrà eventualmente formalizzato e reso ufficiale.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Quotidiano di Gela