Gela. Un incontro per fare il punto della situazione, non solo sull’avvio del nuovo servizio rifiuti in house, ma anche sul bando per le assunzioni e sulle novità emerse nella composizione della Srr4, società dalla quale ha scelto di uscire il Comune di Piazza Armerina. Il segretario dell’Ugl igiene ambientale Orazio Caiola ha scritto ai vertici di Impianti Srr e a Palazzo di Città. Chiede un incontro ufficiale. Il sindacalista aveva già inoltrato una nota analoga, a luglio, per cercare di avere un confronto, anzitutto sul tema del bando per le assunzioni nel nuovo servizio rifiuti in house, che in città dovrebbe partire entro fine anno. L’intesa complessiva tra Impianti Srr (società che ha ottenuto il servizio rifiuti) e le organizzazioni sindacali non è stata ancora raggiunta. L’iniziativa dell’Ugl igiene ambientale arriva all’indomani di una riunione operativa, tenutasi in municipio, che ha messo intorno allo stesso tavolo l’amministrazione comunale e i vertici di Impianti Srr (il manager Giovanna Picone e la responsabile di impianto Grazia Cosentino).
Il sindacato attende delucidazioni sull’iter delle procedure pubbliche per le assunzioni ma anche sul nuovo servizio e sui possibili risvolti che si potrebbero delineare all’interno di Srr4, con l’uscita del Comune di Piazza Armerina che ha deciso di passare alla Srr6 della provincia di Enna. Caiola ha scritto al manager di Impianti e al dirigente comunale del settore ambiente Mario Picone. Ora, attende riscontri, mentre lo stesso sindaco Lucio Greco sembra intenzionato a convocare tutte le parti, sulla questione del bando per le assunzioni.