Rievocazione del “Moto Giro del 1950” al kartodromo, riflettori sull’ultima Moto Guzzi Gtcl

 
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Gela. Il Kartodromo internazionale Gela, a sette mesi dalla sua riapertura, vivrà domani un altro momento di pregio ospitando una tappa del 5^ Giro motociclistico di Sicilia firmato Automotoclub Storico italiano e tappa Asi Circuito tricolore. Alle 11 del mattino varcheranno i cancelli della Pista del Mediterraneo di contrada Zai 44 partecipanti in sella alle 38 motociclette di collezionisti italiani, maltesi e tedeschi impegnati in una tre giorni tra le strade della Sicilia per un tragitto complessivo di 500 chilometri. Lungo i 1260 metri del Kartodromo internazionale Gela (KiG) si cimenteranno in una prova di regolarità. Occasione ghiotta per appassionati delle due ruote d’epoca e non di ammirare rarissimi esemplari di motociclette gloriose. Tra tutte la Moto Guzzi GTCL del 1938 del collezionista Giuseppe Troia (in sella ad una recente Honda Golwing) e una Benelli 250 condotta dal siciliano Girolamo Di Giovanni. Sono due esemplari che presero parte a quell’unica edizione del Moto Giro del 1950.

“La Moto Guzzi GTCL – sottolinea Nino Auccello, presidente del Veteran Car Club Panormus (Organizzatore del più noto Giro di Sicilia su quattro ruote) e consigliere Asi- è una dei soli 10 esemplari prodotti e ultima superstite della stirpe con la sua livrea originale. Moto con un passato sportivo di tutto rispetto, unica, dall’incredibile valore storico e sportivo. Ai nastri di partenza – aggiunge Auccello -, tra le altre prestigiose motociclette accorse per la rievocazione, ci sarà anche la coeva Benelli 250 precedentemente modificata per le corse dal noto preparatore Luigi Parena”.  Oltre ai due “gioielli” trade-union tra la tappa del 1950 e l’attuale rievocazione storica, presenti a Gela domattina, figura una gloriosa Moto Guzzi Sport 14 del 1929 cavalcata da Pino Zaghini e una “C4v” del ’28 di Marco Brugnano o la “Sport 14” del 1930 di Emanuele Campo. Da ammirare, sicuramente, le longeve Bsa M40, una Lodola 235 e una Bianchi 500 SS ma anche molte altre Laverda, Ducati, Honda, Bmw e Benelli solo per citarne alcune. Una rievocazione di veri e propri gioielli che hanno fatto la storia delle due ruote in tutto il globo.

Il 5^ Giro motociclistico di Sicilia, promosso da Salvatore Ingardia (direttore tecnico), patrocinato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e dall’Anci con l’intento di valorizzare le eccellenze italiane attraverso la passione per il motorismo, vede coinvolti attivamente 14 club siciliani che hanno collaborato al comitato organizzatore. “Abbiamo studiato un percorso che metta in evidenza quanto di meglio la nostra amata isola ha da offrire” – ha concluso Salvatore Ingardia. Tra i partecipanti alla rievocazione sono da annoverare l’ingegnere Piero Laverda ed Elena Bragnasco Parodi, scrittrice e nipote di Giorgio Parodi, uno dei fondatori della Moto Guzzi.

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