Riesi, inaugurata la stanza per l'ascolto destinata alle donne vittime di violenza

Ieri l'inaugurazione a Riesi

A cura di Redazione Redazione
29 novembre 2025 09:24
Riesi, inaugurata la stanza per l'ascolto destinata alle donne vittime di violenza  -
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Riesi. Ieri,  in concomitanza con la campagna mondiale “Orange the World”, promossa dalle Nazioni Unite e da UN Women e che ha visto tante caserme dell’arma anche quest’anno illuminarsi di arancione, e in collaborazione conil Soroptimist International d’Italia, è stata inaugurata presso la Stazione Carabinieri di Riesi, “Una stanza tutta per sé”, nell’ambito del progetto dedicato all’accoglienza protetta delle donne vittime di violenza e delle persone vulnerabili. L’allestimento della stanza, finanziata da Soroptimist International d’Italia, è l’espressione concreta, sul territorio, del Protocollo d'Intesa sottoscritto nell’anno 2015 a livello nazionale tra l'Arma dei Carabinieri e il Soroptimist, accordo che è stato rinnovato il 7 novembre scorso tra il Comandante Generale dei Carabinieri, Gen. C.A. Salvatore Luongo e la Presidente del Soroptimist International d’Italia, Dott.ssa Adriana Macchi. Il nuovo protocollo aggiorna e amplia il precedente del 2022, introducendo il progetto “Una stanza tutta per sé… portatile”: un kit dotato di notebook e microtelecamera integrata per la registrazione audio-video delle denunce e delle escussioni, destinato alla diffusione ai reparti dell’arma sul territorio, anche indipendentemente dalla presenza di una stanza d’ascolto protetto dedicata. Questo accordo strategico mira a creare in tutta Italia locali idonei e accoglienti, essenziali per ridurre il trauma dell'ascolto e supportare le vittime nel delicato momento della denuncia. L'evento ha visto una significativa partecipazione delle massime autorità civili e militari della provincia, a testimonianza del forte impegno congiunto nel contrasto alla violenza di genere. La cerimonia si è aperta con l'intervento delle presidenti dei Club Soroptimist di Caltanissetta (Dott.ssa Laura Corso), Gela (Prof.ssa Laura Cannilla) e Niscemi (Prof.ssa Silvia Milletari), espressione nel territorio della fattiva sensibilità del Club nel promuovere la cultura della prevenzione della violenza contro le donne; a seguire, il comandante provinciale carabinieri di Caltanissetta ha illustrato in dettaglio il “Protocollo d'Intesa” siglato tra l'Arma dei Carabinieri e il Soroptimist International d’Italia, evidenziando la fattiva sinergia con i club Soroptimist della provincia per la promozione del progetto, sottolineando l'importanza di un ambiente riservato e “familiare” per l'accoglienza delle vittime che va a potenziare le costanti attività di prevenzione e contrasto ai reati di violenza di genere e domestica che l'arma conduce quotidianamente a tutela delle vittime e a presidio della sicurezza delle comunità, in particolare nei territori ove la Stazione Carabinieri è l’unico presidio di sicurezza presente.  Sono stati inoltre ricordati i significativi risultati conseguiti nel corso dei dieci anni di proficua partnership tra l’arma dei carabinieri e il Soroptimist International d’Italia, tra cui l’apertura di oltre 200 locali dedicati all’ascolto protetto allestiti presso altrettante caserme in tutto il territorio nazionale, di cui sei, con quella appena inaugurata a Riesi, operativi in provincia, e precisamente nelle Stazioni Carabinieri di Caltanissetta, Gela, Mazzarino, Niscemi e presso la Tenenza di San Cataldo; dopo i saluti istituzionali del rappresentante del prefetto di Caltanissetta, la Dott.ssa Adriana Macchi, presidente nazionale di Soroptimist International Italia, ha voluto descrivere nel dettaglio genesi, finalità, risultati conseguiti e proiezioni future del progetto “Una Stanza Tutta per Sé”, sottolineandone il valore socialee il forte impatto sul territorio. Dopo gli interventi istituzionali, le numerose autorità presenti, tra cui il sindaco di Riesi Salvatore Emiliano Sardella, si sono spostate all'ingresso della nuova “Stanza tutta per Sé”, dove si è proceduto a scoprire la targa posta a lato della porta di accesso alla stanza, e a slegare il nastro nei colori istituzionali blu e giallo del Soroptimist, inaugurando ufficialmente l'ambiente, con la benedizione impartita da don Salvatore Giuliana, Vicario Foraneo della Parrocchia SS Salvatore di Riesi (CL). Quale ulteriore valorizzazione dell’impegno congiunto dell’arma dei carabinieri e di Soroptimist nel contrasto alla violenza di genere, la presidente dell’Unione Italiana ha consegnato al comandante della stazione carabinieri di Riesi la valigetta portatile, equipaggiata con notebook e microcamera, destinata alla registrazione delle denunce in contesti esterni agli ambienti istituzionali.

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