Gela. Il rombo dei motori due tempi è rimasto. Il profumo dell’olio di ricino ha segnato il passo ma non la passione per le due ruote da cross. Cosi, il parco di Montelungo, divenuto nel tempo provinciale, dopo tre decenni, potrebbe tornare ad ospitare le “cavallette” di una competizione titolata in una kermesse motoristica che prevede anche la rievocazione del glorioso passato storico dell’affascinante sito naturalistico ormai ceduto al degrado frutto dell’incapacità gestionale delle diverse amministrazioni politiche che si sono succedute, senza escludere l’attuale giunta capeggiata dal sindaco Lucio Greco per avere avviato inconsistenti interventi di pulizia incapaci di fermare l‘avanzata delle discariche di rifiuti a cielo aperto.
Toccherà ai centauri del moto club “Mx Montelungo” ripulire i sentieri del tracciato e rendere l’area idonea a rievocare gli anni 70 e 80 organizzando una manifestazione motoristica degna di nota.
Il conto alla rovescia è appena iniziato per lo start sotto il ponte del parco, per rievocare i vecchi tempi, che darà il via alla seconda prova del campionato interprovinciale Agrigento-Caltanissetta “Enduro Sprint”. Gli organizzatori annunciano, per l’occasione, la realizzazione di una ospitalità con un’area ludica destinata al battesimo, per i più piccoli, in sella a mini-cross e quad.