Gela. “Secondo i revisori è indispensabile la proroga del termine concesso dalla Corte dei Conti per i correttivi”. E’ emerso anche nel corso dell’audizione che proprio i revisori hanno avuto in commissione bilancio. C’erano i consiglieri Davide Sincero, Alessandra Ascia e Salvatore Scerra. Il presidente della commissione Pierpaolo Grisanti, che ha voluto il confronto con il collegio, non ha potuto partecipare. Ieri, lo stesso Grisanti è intervenuto in aula consiliare per avere riscontri sull’attuale emergenza finanziaria, rivolgensodi direttamente al segretario Carolina Ferro. I revisori, sentiti in commissione, hanno escluso una loro eccessiva rigidità negli accertamenti in corso. “Hanno spiegato che applicano i criteri previsti – dice Sincero – certo, meraviglia il fatto che sui riaccertamenti l’accelerata ci sia stata solo con l’insediamento del nuovo segretario generale. Hanno parlato di un’eccessiva stasi nei mesi precedenti, nonostante quello che spesso riferiva invece l’ex segretario dell’ente”. Ormai, è certo che il rendiconto 2021, preliminare alle misure correttive, non potrà arrivare in aula entro i termini dettati anche dalla Corte dei Conti.
In un contesto di questo tipo si andrebbe ad innestare la proroga che il segretario Ferro sta per formalizzare, con una richiesta ufficiale indirizzata ai magistrati contabili. Sui riaccertamenti, i professionisti del collegio hanno confermato che una prima delibera è stata congelata e poi ritirata vista la necessità di rivedere gli atti e i dati prodotti dai settori. “Ci è stato riferito che si è trattato di una decisione condivisa con gli uffici comunali”, precisa il consigliere. A questo punto, la priorità della commissione è acquisire l’atto ufficiale che confermi l’eventuale sì della Corte dei Conti alla richiesta di proroga del termine per i correttivi.