Gela. Sulla nomina del commercialista Giacomo Gulizzi a revisore della Ghelas il Cga ribalta tutto. E’ stato accolto il ricorso presentato dalla società e i giudici amministrativi hanno disposto di “respingere l’istanza cautelare proposta in primo grado”. Gulizzi rimane revisore della municipalizzata, nonostante il Tar, che deve ancora entrare nel merito della vicenda, avesse emesso un’ordinanza che sospendeva gli effetti dei provvedimenti di nomina del professionista. Il Tar Palermo aveva infatti accolto la sospensiva avanzata dai legali del commercialista Rosario Faraci, a sua volta in lizza per il posto di revisore. Venne deciso che la scelta ricaduta su Gulizzi non fu adeguatamente motivata né si diede seguito alla richiesta di accesso agli atti, formalizzata dallo stesso Faraci. Una sospensiva che è stata impugnata dalla Ghelas e adesso il Cga ha dato seguito al ricorso. Secondo i magistrati amministrativi del Consiglio di giustizia, “la questione relativa alla giurisdizione sollevata in appello manifesta profili di rilevante spessore”. Di conseguenza, “dev’essere sospesa l’ordinanza cautelare del Tribunale amministrativo regionale appellata – si legge ancora nel provvedimento del Cga – ferma restando la già fissata udienza nel pronunciamento in primo grado”.
Francesco Trainito aveva già convocato una riunione dell’assemblea dei soci, per definire i passaggi necessari e adeguarsi alla decisione. Ora, però, il Cga ha sospeso tutto e la nomina di Gulizzi rimane in piedi. Il commercialista, nel settembre di un anno fa, fu nominato direttamente su richiesta del sindaco Lucio Greco, nonostante il collegio sindacale avesse invece indicato Faraci.