Rete ospedaliera, la prossima settimana riprende l'audizione all'Ars: i tagli pesano
È in programma la prosecuzione dell'audizione dell'assessore regionale al ramo Faraoni e dei dirigenti

Gela. La rete ospedaliera predisposta dal governo regionale, anche nella versione rivista, spacca la politica locale e ieri il sindaco Di Stefano è stato molto chiaro. "Non ci sono miglioramenti - ha spiegato - se inizialmente i posti decurtati erano ventidue per il nostro ospedale, ora sono diciotto". Per il sindaco, non ci sono tracce del rafforzamento della Breast unit e anche l'Utin sembra andare verso Caltanissetta, danneggiando il territorio locale. La prossima settimana, la commissione regionale sanità dell'Ars torna a riunirsi. È in programma la prosecuzione dell'audizione dell'assessore regionale al ramo Faraoni e dei dirigenti, compreso Salvatore Iacolino, al vertice del dipartimento della programmazione. Per il centrodestra, come ha riferito negli scorsi giorni il parlamentare Ars Salvatore Scuvera, si possono aprire spiragli per ridurre al minimo le eventuali perdite per il nosocomio locale. In settimana, si è tenuta una seduta di consiglio comunale davanti la sede Ars, a Palermo, aperta ai sindaci del territorio. Tutto passa da Palermo e dall'Assemblea regionale, i tagli per ora persistono e domani i dem manifestano anche a Niscemi, per il "Basarocco".