Gela. Ha scelto di non rispondere alle domande del giudice delle indagini preliminari che lo doveva sentire in merito all’accusa di aver messo a segno una rapina all’interno del supermercato Punto L di viale Indipendenza.
Il diciottenne Paolo Dylan Raitano ha fatto scena muta, assistito dal suo legale di fiducia, l’avvocato Francesco Enia. Gli investigatori lo ritengono uno dei rapinatori entrati in azione lo scorso dicembre tra i reparti dell’attività commerciale del quartiere Caposoprano. Il diciottenne, inoltre, venne arrestato negli scorsi mesi, insieme a due complici, perché individuato come componente della banda protagonista di un colpo alla farmacia Eleusi, presa d’assalto per portare via l’intero incasso.
Attualmente, sono i magistrati della procura minorile di Caltanissetta ad occuparsi delle indagini. Raitano è recluso nel penitenziario minorile del capoluogo nisseno.
Ad incastrarlo per la rapina al supermercato sarebbero alcune impronte digitali individuate dagli agenti di polizia nel corso dei rilievi effettuati nell’esercizio commerciale.