Gela. Il rilascio del parere dei revisori al rendiconto 2021, in realtà una vera e propria relazione sullo stato dei conti del municipio, ha fatto partire il countdown per l’approdo dello strumento finanziario in consiglio comunale. Il parere è stato trasmesso dalla presidenza del civico consesso alla commissione bilancio, che a sua volta dovrà pronunciarsi. I consiglieri lo faranno nell’arco di cinque giorni, dato che è pervenuta una richiesta urgente da parte del presidente Sammito. “Il quadro che emerge dalla relazione dei revisori – dice il presidente della commissione bilancio Pierpaolo Grisanti – è devastante sotto il profilo economico, finanziario ed organizzativo dell’ente. Mi sembra di vivere nell’assurdo. I revisori rilasciano un parere di questo tipo e allo stesso tempo l’amministrazione comunale poterà in aula gli atti per l’acquisizione della Torre di Manfria, con fondi delle compensazioni. Vorrei capire come intenda poi gestire un bene di questo tipo, senza avere validi strumenti e con una crisi finanziaria come quella che l’ente sta attraversando”. I consiglieri della commissione valuteranno l’elaborato dei revisori, in vista del rilascio del parere comunque non vincolante. Grisanti sembra abbastanza convinto nel sostenere che la crisi in atto ha più cause.
“E’ una questione che sicuramente arriva dal passato ma che tocca anche la gestione attuale – precisa – i revisori hanno evidenziato come talvolta non ci sia stata la giusta comunicazione dagli uffici comunali, non sia stata trasmessa tutta la documentazione richiesta e sia stato riscontrato un disallineamento dei dati. E’ una situazione complessiva, riguardante sia la gestione passata sia quella presente. Non vedo elementi per festeggiare o altro. La situazione va valutata con calma, anche alla luce della relazione dei revisori”. Sul rendiconto che si appresta a pervenire in consiglio, è quasi scontato che ci sarà un dibattito assai serrato e l’amministrazione comunale, nuovamente sotto la guida del sindaco Greco, dovrà sostenere l’ennesima prova di fuoco.