Gela. Ha cercato di fare esplodere il suo appartamento con una bombola di gas, provando anche a buttarsi dal balcone. Dopo essersi procurata ustioni in diverse parti del corpo però ha desistito chiedendo aiuto al padre.
Protagonista dell’episodio è una donna di 22 anni che presto verrà ricoverata presso un centro psichiatrico di Catania perché in quello locale è in cura la madre. Sulla vicenda che ha rischiato di sfociare in tragedia indagano gli agenti del locale commissariato di polizia.
La giovane donna ieri mattina ha aperto la valvola della bombola di gas avvicinandosi con la fiamma di un accendino. A causa del gesto disperato la ventiduenne si è procurata ustioni di primo grado alle braccia e al collo.
Le fiamme le hanno bruciato anche le sopraciglia e alcune ciocche di capelli. La donna è stata affidata al genitore in attesa del trasferimento presso il centro di cura psichiatrica del capoluogo etneo.
