Gela. Attivare subito l’iter per la stabilizzazione degli oltre 250 infermieri, Oss e personale sanitario dell’Asp di Caltanissetta che hanno lavorato prima e durante l’emergenza pandemica. È la richiesta inoltrata dal sindacato Nursind che invita l’azienda a tenere conto della normativa vigente approvata dal Parlamento nazionale per premiare gli eroi che hanno rischiato la vita contro il Covid. Secondo la normativa “le aziende del sistema sanitario a partire dal primo luglio 2022 e fino al 31 dicembre 2023, possono assumere a tempo indeterminato, in coerenza con il piano triennale dei fabbisogni di personale, il personale del ruolo sanitario e gli operatori socio-sanitari che abbiano maturato alla data del 30 giugno 2022 almeno diciotto mesi di servizio anche non continuativo e di cui almeno sei mesi nel periodo compreso tra il 31 gennaio 2020 e il 30 giugno 2022”.
Giuseppe Provinzano, segretario territoriale del Nursind, chiede di attivare le procedure a partire dalla “ricognizione propedeutica del personale precario dei vari ruoli sanitari e socio-sanitari in dotazione attualmente e in aderenza al programma triennale del fabbisogno. In questo modo – prosegue Provinzano – infermieri, ostetriche e professionisti sanitari otterrebbero un riconoscimento importante del loro lavoro, spesso sacrificato in questo periodo di emergenza pandemica, finalizzato a garantire la continuità e la qualità che la nostra Asp di Caltanissetta deve avere e deve mantenere anche in futuro. Un momento atteso da tanti infermieri e operatori sanitari in possesso ovviamente dei requisiti di legge”.