Provincia, insediati il presidente Tesauro e i consiglieri: "Concorsi per le assunzioni e nessun campanilismo"

Caltanissetta.  Si sono ufficialmente insediate le istituzioni politiche del Libero Consorzio di Caltanissetta. Ritornano dopo anni di commissariamento. Il presidente Walter Tesauro ha da subito intenzione di incontrare tutti i dipendenti dell'ente. “Ci sarà molto da lavorare e gli chiederò uno sforzo in più, almeno fino a quando non procederemo con le stabilizzazioni e i concorsi per le assunzioni”, ha sottolineato. Oggi, l'insediamento è anche per i dieci consiglieri, eletti al termine delle urne di secondo livello. L'unico gelese è il dem Cuvato. Il presidente Tesauro, entro la prossima settimana, definirà le deleghe da affidare a cinque consiglieri, come accade per gli assessori nelle giunte comunali. “Abbiamo delle idee e mi sono confrontato con il mio onorevole di riferimento, Mancuso”, ha precisato Tesauro. Niente squilibri territoriali, nella sua gestione dell'ente, né sfide a distanza tra Caltanissetta e Gela. 

“Gela avrà un'importanza cruciale così come tutti gli altri Comuni – ha continuato – la sede di Gela sarà pienamente attiva e avrò un mio staff, come ho avuto modo di spiegare quando ho fatto visita agli uffici gelesi. Non si dovrà mai pensare in termini campanilistici. C'è un lavoro enorme da fare e un territorio che è in condizioni spesso disastrose, anzitutto sul piano della viabilità”. Tesauro guida un Libero Consorzio, politicamente con una maggioranza di centrodestra, suddivisa al proprio interno tra i suoi alleati e i consiglieri dei partiti che hanno sostenuto il sindaco di Niscemi Conti. L'opposizione è affidata all'alternativa di Terenziano Di Stefano, con i consiglieri Cuvato, Comparato e Petitto.