Gela. “L’invito dell’amministrazione comunale lo cogliamo e attendiamo una data precisa per andare in Comune”. Il segretario regionale del laboratorio politico “PeR” Miguel Donegani ritorna sulla richiesta che ieri, proprio la segreteria cittadina del laboratorio, ha avanzato all’amministrazione. Per gli esponenti di “Progressisti e rinnovatori” servono i dati precisi circa gli investimenti e i progetti già concretizzati con i fondi delle compensazioni Eni e con quelli delle royalties. Il sindaco Di Stefano e l’assessore Morselli, che ha la delega in materia, si sono detti disponibili a fornire tutte le informazioni al gruppo. “Andremo in Comune, rispondendo a un invito – ha riferito Donegani intervenendo durante la scuola politica – chiaramente, ci fa piacere che ci sia questa disponibilità. Aspettiamo una data e faremo le nostre proposte così come siamo pronti a valutare la programmazione che sarà presentata dall’amministrazione comunale. In attesa dell’incontro, sarebbe utile che venissero pubblicati tutti gli atti, così che la città possa essere informata al meglio. Se non avverrà, lo faremo noi a conclusione dell’incontro”. Donegani e il gruppo locale di “PeR” sono pronti al confronto con il sindaco e con la sua amministrazione, almeno sul tema delle compensazioni e dei fondi delle royalties, per la città. Questa volta, il dialogo potrebbe avere qualche base in più rispetto alle distanze invece registrate sull’intera linea politica e amministrativa posta in essere dal primo cittadino.
Anche il laboratorio “PeR”, inoltre, ha sollevato la questione dei rifiuti pericolosi che il dipartimento regionale ha autorizzato per il processo di recupero nell’impianto locale di Ecorigen. “Va attuata la convenzione di Basilea – ha aggiunto Donegani – come già fatto in passato. Questo tipo di rifiuti va lavorato e smaltito altrove, fuori dall’Italia. Il nostro è un territorio che ha già dato. Abbiamo informato il parlamentare Ars La Vardera, sempre molto attento su questi temi. Ci saranno iniziative istituzionali”.