Gela. Tra le aziende che guardano con molto interesse al fotovoltaico sul territorio, c’è anche Eni. Lo scorso anno vennero rilasciate le necessarie autorizzazioni della Regione per il progetto di un sistema fotovoltaico da 5,5 Mw, da realizzare nell’area del nuovo centro oli della multinazionale. Conclusa la fase istruttoria e di verifica per i pareri e i permessi, la multinazionale ha attivato la procedure finalizzate all’occupazione di aree che ricadono nel perimetro del parco fotovoltaico. C’è l’efficacia della dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza. Il sistema fotovoltaico è di Eni New Energy, interamente controllata da Eni Plenitude.
L’azienda ha inoltrato le comunicazioni ai proprietari, così da procedere con gli atti dell’occupazione d’urgenza dei terreni, “preordinata all’espropriazione/asservimento”. Il dipartimento regionale ambiente, lo scorso anno, rilasciò l’autorizzazione unica. L’impianto per la produzione di energia dalla fonte solare rientra nel cosiddetto “progetto Italia”. Nel maggio di due anni fa, sempre gli uffici palermitani autorizzarono l’incremento della capacità, passata da 4,89 Mw a 5,5 Mw. La Regione, dopo le verifiche della commissione tecnica specialistica, escluse la valutazione di impatto ambientale per questo tipo di investimento. Oltre all’impianto per la produzione di energia da fotovoltaico è previsto un elettrodotto di connessione.