Gela. “Una programmazione dettagliata che possa permettere di aprire i cantieri dei progetti finanziati con i fondi del ciclo 2021-2027, entro il 2026, è auspicabile e va sostenuta ma serve il pieno coinvolgimento delle parti sociali”. Il segretario confederale Ugl Andrea Alario sottolinea che le Unioni dei Comuni costituite in provincia hanno un ruolo sicuramente importante per convogliare progetti e risorse finanziarie ma occorre un confronto costante con le organizzazioni sindacali e con il territorio. Il segretario lo spiega all’indomani delle indicazioni emerse dalla riunione del consiglio dell’Unione, per quanto riguarda Gela, Niscemi e Butera. Il presidente della giunta Massimiliano Conti ha spiegato che le risorse potenziali ammontano a non meno di quaranta milioni di euro per i progetti dei tre Comuni, importo che potrebbe essere aumentato fino a un ulteriore venti per cento. I ritardi ci sono stati ma i tre Comuni hanno stilato un elenco di progetti, destinato a essere sottoposto al vaglio della Regione.
“Non va dimenticato – aggiunge Alario – che le parti sociali e le organizzazioni sindacali sono un presidio sui territori, per la legalità e il lavoro”. L’appello del segretario Ugl è diretto sia all’Unione dei Comuni, con Gela, Niscemi e Butera, sia a quella della “Sicilia centrale”, che mette insieme Caltanissetta, Delia, Enna, San Cataldo, Santa Caterina Villarmosa, Serradifalco e Sommatino. Per il segretario, sarebbe necessario un confronto alla pari, tra istituzioni politiche, territoriali e organizzazioni sindacali, anche attraverso incontri periodici.