Progetti "Patto per il Sud", nella riprogrammazione Psc tre per la città rimangono revocati
Gela. Vennero definanziati dalla Regione due anni fa, poiché non fu possibile formalizzare l’obbligazione giuridicamente vincolante entro la fine del 2022. Non ci sono spazi neanche nella riprogrammaz...

Gela. Vennero definanziati dalla Regione due anni fa, poiché non fu possibile formalizzare l’obbligazione giuridicamente vincolante entro la fine del 2022. Non ci sono spazi neanche nella riprogrammazione dei fondi Psc per l’area tematica “trasporti e mobilità”, appena “apprezzata” dal governo regionale. In totale, per i progetti dell’Officina della gioventù, del collegamento viario tra piazza Eleusi e la statale 115 e ancora per la riqualificazione urbana dell’area nord, nella zona del museo archeologico, con il “Patto per il sud” erano stati decretati quasi sette milioni e mezzo di euro. Con il passare del tempo e con la crisi finanziaria che si è abbattuta poi sul municipio, le procedure andarono incontro a tante vicissitudini, culminate nel dissesto. Non è chiaro se questi progetti potranno trovare collocazione in altri programmi di finanziamento. Nelle carte che accompagnano la delibera del governo regionale, i tre interventi per la città vengono confermati come “revocati”, sulla base inoltre di una delibera Cipees dello scorso anno.
Negli uffici palermitani della Regione si è posta l’esigenza di riprogrammare i fondi Psc per l’area tematica che tocca direttamente l’assessorato delle infrastrutture e della mobilità. Sono stati previsti fondi aggiuntivi per quei progetti che hanno rispettato i termini iniziali ma necessitano di integrazioni rispetto all’aumento dei costi. A Palazzo di Città, invece, dovrebbero essere settimane importanti per la nuova programmazione 2021-2027. Vanno trasmessi agli uffici regionali i progetti stilati dai Comuni di Gela, Niscemi e Butera. Sono in corso, invece, i cantieri finanziati con “Qualità abitare” e “Rigenerazione urbana”, tra questi i lavori a Montelungo e sul lungomare Federico II di Svevia.