Gela. La procedura semplificata è la strada che il sindaco Di Stefano, la sua amministrazione comunale e la maggioranza, nelle diverse derivazioni (consiliare e non), ha deciso di percorrere per coprire i cinquantaquattro milioni di euro di debiti accertati dalla commissione straordinaria di liquidazione. I tre componenti dell’Osl, negli scorsi giorni, hanno indicato questa soluzione così da coprire i debiti per un massimo del sessanta per cento. In serata, il sindaco ha riunito tutta l’alleanza, sia con le espressioni rappresentate in giunta e in consiglio sia con quelle che sono fuori dal municipio. Il capogruppo grillino Francesco Castellana ha già ricevuto una sorta di mandato per interagire con i senatori Lorefice e Damante, allo scopo di accedere al fondo di rotazione, che darebbe risorse finanziarie ad un municipio che deve affrontare la mole dei debiti solo con proprie risorse.
Il primo cittadino e gli assessori ne hanno approfittato per fare il punto della situazione sulle priorità amministrative, nella prospettiva degli ultimi mesi dell’anno e verso il 2025, forse decisivo per fare il passo concreto, oltre la sola emergenzialità. Una cabina di regia interna potrebbe essere un riferimento nel dialogo tra alleati e nel monitoraggio degli obiettivi programmatici. La coalizione di Di Stefano sembra unita intorno al capitolo finanziario, ora caratterizzato dall’avvento del commissario ad acta per il bilancio stabilmente riequilibrato.