Prmo giorno di scuola all'I.C ''Don Bosco'': festa, riflessioni e nuove sfide

La dirigente Rosalba Marchisciana ha accolto studenti e famiglie, ma ha anche richiamato l’attenzione sui mancati pagamenti agli operatori della sezione primavera e sulla necessità di interventi di pulizia nelle aree esterne delle scuole.

11 settembre 2025 11:20
Prmo giorno di scuola all'I.C ''Don Bosco'': festa, riflessioni e nuove sfide -
Condividi

Gela. È ufficialmente iniziato questa mattina l’anno scolastico nei tre plessi dell’Istituto comprensivo Don Bosco. La dirigente scolastica Rosalba Marchisciana ha accolto gli studenti nei diversi indirizzi — infanzia, primaria e secondaria di primo grado — dando il via a un nuovo anno di crescita e formazione.

Nonostante il clima festoso, la dirigente ha voluto affrontare anche temi più delicati, come quello dei mancati pagamenti agli operatori della sezione primavera. Nonostante le difficoltà, questa mattina il personale era presente e ha accompagnato i piccoli alunni nel passaggio alla scuola dell’infanzia. La Marchisciana ha inoltre lanciato un appello all’amministrazione comunale affinché intervenga sulla pulizia e la riqualificazione delle aree esterne delle scuole, comprese quelle periferiche, dove si registrano maggiori criticità. Alla cerimonia di apertura hanno partecipato anche il sindaco Terenziano Di Stefano e l’assessore all’istruzione Peppe Di Cristina, che hanno sottolineato l’importanza di garantire condizioni adeguate agli studenti e al personale scolastico. Con l’inizio delle lezioni torna infatti d’attualità il tema degli interventi di edilizia scolastica. L’assessore Di Cristina ha rimarcato la necessità che i lavori vengano eseguiti con regolarità e in tempi congrui, possibilmente prima dell’avvio dell’anno scolastico, così da evitare disagi agli alunni.

Intanto, sul fronte degli investimenti, arrivano notizie positive. Lo scorso 20 agosto un decreto regionale ha confermato lo stanziamento di oltre tre milioni di euro, provenienti dalle compensazioni minerarie, destinati ai lavori di ristrutturazione della scuola Solito, chiusa da anni per cedimenti interni. Dopo l’annullamento in autotutela degli atti già predisposti, l’amministrazione comunale è riuscita a instaurare un dialogo costruttivo con l’assessorato regionale, che ha sbloccato i fondi grazie anche al supporto della deputazione locale. Ora il progetto c’è, e l’iter passa alla fase di gara che sarà gestita dall’Urega provinciale. Parallelamente, sono stati avviati i contatti per la gara relativa al nuovo polo dell’infanzia della scuola Pirandello. Anche in questo caso si tratta di un intervento di notevole valore economico, inizialmente inserito nell’“Agenda urbana” e successivamente trasferito tra i progetti coperti dai fondi FSC 2021-2027, confermati dal recente decreto regionale.

Un inizio d’anno, quindi, che si apre con entusiasmo e speranza, ma che porta con sé anche richieste urgenti e attese concrete per il futuro delle scuole cittadine.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Quotidiano di Gela