"Priorità a bilancio e atti per la città", Rapicavoli (M5S): "Su verifica politica deciderà il sindaco"
I pentastellati del Movimento cinquestelle stemperano e ricalcano la linea indicata dal primo cittadino, subito dopo il voto
Gela. Se qualche ruggine politica c'è nella maggioranza del sindaco Di Stefano, a maggior ragione intorno al caso Mpa e all'esito delle provinciali di secondo livello, sono i pentastellati del Movimento cinquestelle a stemperare e a ricalcare la linea indicata dal primo cittadino, subito dopo il voto. "A breve il gruppo locale M5s si riunirà per un’ulteriore analisi del voto delle provinciali e per valutare gli atti amministrativi per la città - dice il coordinatore Filippo Rapicavoli - in questa fase bisogna concentrarsi sul bilancio e su tutti gli altri atti da definire. Come gruppo consiliare stiamo operando in questa direzione". L'aspetto politico i pentastellati sanno che non può essere trascurato ma al contempo riconoscono il pieno ruolo decisionale di Di Stefano. "Spetta al sindaco indicare tempi e modi per un'eventuale verifica dei gruppi che compongono la maggioranza", sottolinea lo stesso Rapicavoli. Per i pentastellati, il risultato delle provinciali non è comunque da ritenersi negativo. "Riguardo alle provinciali vorrei sottolineare l’ottimo risultato della lista che elegge tre consiglieri rispetto ad altre liste che parlano di vittoria senza aver conquistato nemmeno un seggio, pur godendo dell’appoggio di diversi assessori regionali. Ringraziamo, ancora, il sindaco Terenziano Di Stefano per averci messo la faccia e il massimo impegno. Queste elezioni provinciali sono state di secondo grado. A votare sono stati 300 addetti ai lavori, consiglieri comunali e sindaci della provincia. Siamo certi - conclude Rapicavoli - che per il grande lavoro che si è fatto in meno di un anno la maggioranza dei cittadini in provincia è dalla nostra parte".
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