Gela. Una prima ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato va predisposta non oltre il prossimo giugno. Già a fine febbraio, la Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali lo ha comunicato a Palazzo di Città. Il dissesto dell’ente comunale infatti impone tappe precise. Il settore finanziario del municipio, però, è in piena emergenza. Manca personale in numero sufficiente per affrontare la mole di adempimenti dettata dal dissesto. La Cosfel è stata chiara e l’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato non potrà tardare. Fine giugno è la scadenza posta e probabilmente in municipio ci sarà già una nuova amministrazione. Gli uffici tecnici devono comunque avviare le attività. Con la carenza di personale e senza un dirigente a tempo pieno (le procedure per la selezione sono in corso), la giunta ha autorizzato la via di un “supporto esterno”. Probabilmente, un professionista “esperto in materia di contabilità degli enti locali” e che abbia una formazione approfondita in tema di “dissesto e risanamento”. Una scelta volta ad ottenere una formazione maggiore sul tema per i pochi dipendenti in servizio negli uffici finanziari e un supporto materiale nella redazione degli atti propedeutici e nell’effettuazione di tutti i passaggi necessari lungo il percorso per uscire dal dissesto del municipio. La giunta ha dato il via libera all’atto di indirizzo.
A disposizione c’è una cifra non superiore ai ventimila euro per avere il supporto ritenuto necessario. Il dissesto, ufficialmente dichiarato sul finire dello scorso anno, è arrivato al culmine di verifiche che hanno fatto emergere un disavanzo di circa 118 milioni di euro. L’amministrazione lo ha più volte legato a precedenti esperienze di governo della città. Una situazione che non ha agevolato la fase conclusiva del mandato dell’attuale giunta. Senza un dirigente a tempo pieno e con uffici finanziari ai minimi sul piano della dotazione di personale, la giunta ha rilasciato l’ok al supporto esterno che possa fare da guida per arrivare ad un primo schema di bilancio riequilibrato. Da mesi, inoltre, si attende l’insediamento della Commissione straordinaria di liquidazione.