Gela. E’ stato coinvolto in un’inchiesta che ha toccato almeno tre province, tutta concentrata su presunte false fatturazioni per il trasporto di gasolio agricolo. I giudici del riesame di Catania hanno disposto l’annullamento dell’ordinanza per il quarantunenne Salvatore Alabiso. E’ stato accolto il ricorso avanzato dalla difesa, sostenuta dal legale Nicoletta Cauchi. Era sottoposto all’obbligo di dimora e a quello di presentazione.
Gli inquirenti ritengono di aver individuato uno schema ben collaudato volto a presunte truffe, proprio concentrate sulla filiera del gasolio agricolo. Diversi operatori del settore sono stati toccati da un’inchiesta sviluppata su più ambiti territoriali. La difesa di Albiso ha respinto gli addebiti.