Gela. Tagli e disservizi sono all’ordine del giorno per il sistema sanitario cittadino e anche nelle scorse ore l’assessore Antonio Pizzardi ha scritto ad Asp e alla Regione. Da Palermo, però, qualche nota in controtendenza ogni tanto si concretizza. L’assessorato regionale alla sanità, attraverso il dipartimento della pianificazione, ha approvato l’intervento per il nuovo presidio territoriale di assistenza. Il progetto si sviluppa per un totale di poco più di cinque milioni di euro, in gran parte coperti con fondi statali e per il resto a valere sulla quota della Regione. Un via libera che consentirà di trasmettere le carte al ministero per l’ammissione al finanziamento. L’investimento per la struttura sanitaria locale rientra tra quelli indicati nell’accordo di programma sottoscritto da Palermo e Roma. I primi “vagiti” risalgono ad atti della Regione di tre anni fa. La scheda di intervento è stata inviata dall’Asp di Caltanissetta giusto pochi giorni addietro, indirizzata agli uffici regionali. Tra gli atti, ci sono le planimetrie e il potenziale cronoprogramma dei lavori.
L’approvazione regionale fa sì che adesso tocchi al ministero chiudere la procedura. Potrebbe essere un primo bagliore, sempre che non ci siano intoppi, in un contesto della sanità cittadina contrassegnato troppo spesso da costante declino.