Gela. Cercano di trovare la quadra almeno sul fronte della presidenza del consiglio e delle altre cariche istituzionali che si andranno ad assegnare entro le prossime settimane. In cerca dell’unico nome. Intanto, il centro sinistra sconfitto nella corsa per Palazzo di Città dai cinquestelle vara un coordinamento politico. Qualcuno, nel corso del vertice andato in scena nelle scorse ore nella sede del Partito Democratico, lo ha già definito governo ombra come nella tradizione politica britannica. Così, ad un unico tavolo si sono seduti gli esponenti del Pd, quelli del Megafono, i centristi del Polo Civico e i consiglieri eletti della lista Gela Città. Il Pd, inutile nasconderlo, vuole la presidenza del consiglio. “Presentino un unico candidato – dicono l’ex assessore Carmelo Casano e la segretaria cittadina del Megafono Laura Caci – e valuteremo la proposta. In ogni caso, siamo favorevoli ad un confronto aperto e pacato”. Nessuno esclude un’accoppiata di centro sinistra nelle poltrone di presidente e vice presidente del civico consesso. “Stiamo valutando i parametri e i criteri sui quali confrontarci – ammette il segretario del circolo Gela centro Angelo Licata – intanto, con questo coordinamento politico inizieremo a rinsaldare i rapporti interni alla maggioranza. Dobbiamo superare qualsiasi personalismo”. All’incontro, hanno preso parte l’ex sindaco Angelo Fasulo, il deputato regionale Giuseppe Arancio e il presidente dell’assemblea provinciale Carlo Romano. A trattare per il Polo Civico, c’erano i consiglieri comunali Guido Siragusa e Sandra Bennici mentre sul fronte Gela Città, gli altri consiglieri Giovanni Panebianco e Cristian Malluzzo. Il Megafono del presidente Crocetta è stato rappresentato proprio dal segretario Laura Caci. Adesso, la palla passa ai democratici che dovranno stringere il cerchio e indicare un unico nome per la presidenza. Lunedì dovrebbe tenersi un nuovo tavolo tutto a tinte Pd.
“Passano i giorni e aumentano i cumuli di rifiuti”. Intanto, lo stesso uscente Angelo Fasulo insieme agli esponenti di centro sinistra prende una netta posizione sul caso rifiuti. “Non capiamo – questo trapela dall’incontro delle scorse ore – quale sia la strategia adottata dalla giunta. Passano i giorni e aumentano i cumuli per strada. Strano che, adesso, nessuno dei grillini denunci pubblicamnte”.
