Prese di mira l'ex convivente e il marito, bruciò un'auto per ritorsione: gelese condannato

I fatti si verificarono lo scorso anno, in provincia di Bologna

19 ottobre 2025 12:09
Prese di mira l'ex convivente e il marito, bruciò un'auto per ritorsione: gelese condannato -
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Bologna. Non accettò la fine della relazione con quella che per un certo periodo fu la sua convivente. Per ritorsione, iniziò a minacciarla pesantemente e diede alle fiamme la vettura del marito. I fatti, lo scorso anno, si verificarono in provincia di Bologna, dove i tre, tutti gelesi, risiedono. I giudici della Corte d'appello bolognese hanno confermato la condanna a due anni e quattro mesi per il quarantaduenne gelese Daniele Puccio, difeso dai legali Manrico Bonetti e Fernando Vignes. Già in primo grado, c'era stata la condanna, ribadita dai magistrati della Corte. Gli investigatori, anche sfruttando le immagini dei sistemi di videosorveglianza, collegarono il rogo della vettura proprio al qurantaduenne, che intanto continuava a minacciare l'ex, ritornata a vivere con il marito. Le parti civili sono state assistite dal legale Rosario Prudenti, che a sua volta ha concluso per la conferma della condanna. L'imputato, dopo la fine della relazione sentimentale, stando alle accuse, iniziò a prendere di mira l'ex e il marito, anche con pesanti offese, usando i social.

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