Gela. Vietata l’entrata e l’uscita dal porto rifugio alle imbarcazioni che hanno un pescaggio superiore ai 1,2 metri. La decisione è stata presa dalla Capitaneria di Porto che ha emesso un’ordinanza di restrizione nei confronti delle barche che superano tali limiti.
Alla luce delle particolari condizioni del fondale che mutano, in pratica, continuamente, e in special modo con le condizioni atmosferiche avverse, le barche che entrano all’interno del porticciolo potrebbero insabbiarsi causando delle situazioni di pericolo. I rilievi batimetrici effettuati dal personale della Guardia Costiera, infatti, hanno evidenziato un progressivo insabbiamento soprattutto nella zona dell’imboccatura e dell’avamporto. In alcuni punti la profondità supererebbe di appena il metro. In buona sostanza si cercherà di evitare altre disavventure come quella vissuta dai natanti ucraini appena un paio di settimane con l’imbarcazione rimasta bloccata all’interno del porto e messa in sicurezza solo dopo l’intervento della Capitaneria.
