Gela. Uno dei punti dirimenti, come già riferito, è l’assenza di una vera formalizzazione dell’accordo attuativo per i lavori al porto rifugio. È stato indicato dai vertici dell’Autorita’ della Sicilia occidentale, durante una video call che la scorsa settimana il sindaco Di Stefano ha tenuto con il presidente Monti. Domani, in municipio, è previsto un tavolo con istituzioni e parlamentari del territorio, oltre ai componenti del comitato pro-porto. Di fatto, il sindaco illustrerà quanto riferito da Monti.
In settimana, dovrebbero partire i lavori di pulizia del sito e si è in attesa dei cantieri per la banchina di riva. È la Regione però che deve dare l’abbrivio vero finalizzando l’accordo per i lavori di escavo. L’Autorità’ portuale sta finalizzando un progetto da circa quaranta milioni di euro, con oneri a suo carico e con la necessità quindi di individuare le necessarie coperture. La strada comunque non pare del tutto spianata in attesa di novità vere.