Gela. L’accordo attuativo per i lavori di escavo manca ancora della firma conclusiva, come ricordato ieri dal sindaco Di Stefano, a seguito di un incontro in video call avuto con il presidente dell’Autorità portuale Pasqualino Monti. Oggi, invece, il senatore Pietro Lorefice spiega che dalla prossima settimana inizieranno interventi di pulizia e “bonifica” del sito.
“Dopo decenni di abbandono, la settimana prossima l’Autorità portuale darà il via a una pulizia straordinaria di tutta l’area del porto rifugio. Questa zona, purtroppo, negli ultimi anni è stata invasa da canneti, sterpaglie, rifiuti di vario tipo e trasformata in alcuni tratti in una discarica a cielo aperto. Nell’attesa di restituirle la piena funzionalità dello specchio acqueo e delle aree a terra, è arrivato il momento di donarle il decoro che merita. Si tratterà di un intervento generale di bonifica – dice il senatore – che riguarderà tutta l’area del porto rifugio di competenza dell’Autorità portuale, invasa da erbe infestanti e rifiuti di vario tipo. Sarà un’azione concreta per ridare vita e dignità a uno dei luoghi simbolo della nostra comunità. Faccio appello a tutti gli operatori del porto, ai pescatori, ai diportisti e ai tanti cittadini che frequentano i moli anche per una passeggiata: dopo questo massiccio intervento, continuiamo a prenderci cura del nostro porto. Rispettare e mantenere pulito questo luogo non è solo un dovere civico, ma un segno di amore per il nostro territorio”.
Repetita iuvant bisogna istallare videosorveglianza in tutto il porto o la morale non serve.